UNA RICCHEZZA NASCOSTA NEL SOTTOSUOLO
Con la particolare acqua dalle grandi proprietà terapeutiche Angelica Caracciolo fece realizzare la “Fonte ANGELICA” per la cura delle persone
Adagiato su una dolce collinetta, Montefredane domina la Valle del Sabato. Il piccolo centro, abitato fin dall’epoca preistorica, divenne, tra il 1650 e il 1806, proprietà della famiglia nobiliare dei Caracciolo che vi costruì il Castello Caracciolo, sede nobiliare di grande splendore e roccaforte inespugnabile.
Ma la vera ricchezza era nascosta nel sottosuolo, l’acqua salsobromoiodica, particolare e ricca di sali minerali. La Contessa Angelica Caracciolo la fece analizzare dai laboratori dell’Università di Napoli, dove emersero le preziose proprietà terapeutiche legate alle alte concentrazioni di sali salsobromoiodici, molto simili a quelle delle acque di Salso Maggiore. Una vera e propria rivoluzione, se si pensa che fino ad allora gli abitanti del posto avevano utilizzato le acque solo per l’estrazione del sale da cucina.
Angelica Caracciolo fece così realizzare una fonte Termale chiamata la “Fonte ANGELICA” dove curare le persone con quest’acqua dalle grandi proprietà terapeutiche, ricca di sali minerali. Quando i Caracciolo tornarono a Napoli lo stabilimento venne distrutto e abbandonato, ma la straordinaria ricchezza naturale rimase nel sottosuolo, a vantaggio dei terreni circostanti.
Ecco perché per le nostre produzioni biologiche abbiamo scelto questo straordinario terreno, nelle cui viscere continuano a scorrere le “miracolose” acque di “Fontana Angelica”. La nostra avventura biologica non poteva che iniziare da qui, da Bosco Magliano, da un fondo di oltre 13 ettari con un terreno particolarmente fertile, nutrito ogni giorno da acque salsobromoiodiche che lo arricchiscono continuamente di sali minerali e sostanze prebiotiche.
Un circolo virtuoso dove il nostro percorso biologico può iniziare e compiersi, arrivando alla realizzazione di prodotti naturali al 100%, estranei ad ogni trattamento chimico esterno. Come la Natura comanda.